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Inter, tutti aspettano Dybala. Marotta studia nomi e prepara rilanci

di Alessandro Rimi

Se Dybala dice sì al Manchester United, pronto ad accontentarlo nella richiesta dei famosi 10 milioni d’ingaggio più bonus (2 a salire), si sblocca un mondo intero: Mandzukic rientrerebbe nel pacchetto (formalmente si tratta di una trattativa slegata, ma fortemente agevolata), Lukaku raggiungerebbe Torino e pazienza se si era promesso a Conte, Higuain si troverebbe costretto ad accettare la Roma che, a sua volta, libererebbe Dzeko in direzione Milano e, per finire, Icardi non avrebbe più scampo: o la tribuna (con annessa carriera distrutta) o il Napoli che per Maurito sul piatto mette ben 75 milioni. Un effetto domino travolgente che, una volta attivato, sbloccherebbe entrate e uscite di almeno 5 club - a questo punto del mercato - estremamente importanti. Se così dovesse andare, l’Inter uscirebbe davvero allo scoperto per Cavani, nonostante l’acqua gettata prontamente sul fuoco dall’uruguagio nel pomeriggio di ieri. “Onorerò certamente il mio contratto e rimarrò a Parigi fino alla fine”, ha detto il Matador che d’altra parte, come raccontato su TMW negli scorsi giorni, ai nerazzurri non ha mai chiuso le porte. Anzi, se i nerazzurri dovessero tornare alla carica trovando in fretta un accordo con il PSG (richiesta 40-45 milioni), Edi tornerebbe volentieri in Italia con un contratto triennale da 9 milioni minuziosamente disegnato da Beppe Marotta. L’ad sport interista continua comunque ad avvalorare la seconda ipotesi: Dybala che punta i piedi alla Continassa, la trattativa bianconera per Lukaku che salta a tal punto da poter rilanciare, da viale della Liberazione, con un’offerta finale di 70 milioni più bonus. Chissà a quel punto che il Manchester, a ridosso della chiusura del mercato in entrata inglese - fissata per l’8 agosto - non possa abbassare le pretese di fronte al contrattacco milanese. Un gioco d’incastri quasi da thriller. Senza dimenticare pure il nome di Duvan Zapata. L’Atalanta versione Champions non intende privarsene ma, di fronte a un tentativo disperato dell’ultimo minuto, che cosa accadrebbe?


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