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Inter, le cifre dell'estate: Marcus Thuram è costato 8 milioni di commissione. Acerbi 4

di Andrea Losapio

L'Inter ha pagato 8 milioni di commissione per Marcus Thuram, arrivato in estate a zero dopo lo svincolo con il Borussia Moenchengladbach. Si scopre fra le pieghe del bilancio nerazzurro, con il valore attualizzato del centravanti che è finito negli ammortamenti. Alla data attuale sono stati ammortizzati 413 mila euro, quindi ne vale 7.587 a bilancio, con una scadenza contrattuale fissata al 2028. Quindi ogni anno di contratto varrà circa 1,6 milioni di euro in meno sul bilancio: dall'estate del 2024 basteranno quindi 6,4 milioni per ascrivere una plusvalenza, 4,8 nel 2025, 3,2 nel 2026 e così via, a meno che non venga rinnovato il contratto e quindi ripartito l'ammortamento.

Quindi Thuram è costato 8 milioni invece che 0. Ovviamente è una scelta decisamente redditizia, perché un profilo del genere vale tra i 30 e i 40 milioni senza particolari problemi. Anzi, Transfermarkt parla di un valore di 40 milioni. Dunque si tratta comunque di un affare per l'Inter che ha un attaccante per cui potrebbe iscrivere una plusvalenza in ogni momento, con un contratto abbastanza lungo e un prezzo a bilancio più che sostenibile.

Poi c'è il costo di Acerbi, che invece ha un contratto fino al 2025: 4 milioni di euro. Dunque ogni anno verranno ammortizzati 2 milioni di euro, anche se qui difficilmente ci sarà una plusvalenza. L'ultimo acquisto dell'estate scorsa è quello di Akensamiro, 466 mila euro, versati alla Remo Stars F.C., club nigeriano in cui militava precedentemente.

Qui il bilancio completo pubblicato dall'Inter per il 2022-23


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