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Inter, Calhanoglu e i cori dei tifosi: "Emozioni che non si posso spiegare. Asllani? Un fratellino"

di Luca Bargellini

Nel postpartita del 'Meazza' a seguito del successo dell'Inter sul Salisburgo per 2-1 ai microfoni di Mediaset si è presentato Hakan Calhanoglu, autore del gol vittoria: "È stata una vittoria fondamentale contro una squadra giovane e con grande entusiasmo. Credo che la vittoria sia stata meritata soprattutto perché non è stato semplice recuperare dopo il Torino".

Sul rigore decisivo messo a segno, il turco ha poi spiegato: "Da fuori sembra facile segnare su un rigore. Io però cerco sempre di rimanere concentrato perché se lo sbaglio la partita può finire diversamente".

Quando è difficile giocare sempre al massimo della concentrazione? Questa la risposta dell'ex Milan: "Non è facile giocare ogni gara al massimo. Asllani sta crescendo bene, è un fratello piccolo per me. Serve un po' di pazienza, ma è un giocatore importante".

Infine un pensiero sul coro che tutto il 'Meazza' gli ha dedicato: "Provo belle emozioni quando i tifosi fanno il coro per me. Sono cose che non si possono spiegare, bisogna solo viverle".


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