.

Il valzer delle panchine in Premier che non c'è. Aspettando la Juventus

di Marco Conterio

Soltanto tre cambi di panchina in corsa nell'ultima Premier League, il campionato inglese è quello che più di ogni altro crede nei suoi manager. Ed è ben distante l'era di Arsene Wenger o di Alex Ferguson: adesso quello più longevo è l'inglese Eddie Howe sulla panchina del Bournemouth, sei anni, sette mesi e ventotto giorni oggi in carica. Un altro inglese lo segue, è Sean Dyche del Burnley, secondo solo perché ingaggiato sedici giorni più tardi. Nel segno della continuità anche le big: a seguire, in ordine di anzianità, ci sono Mauricio Pochettino al Tottenham, Jurgen Klopp al Liverpool, Rafa Benitez al Newcastle e Pep Guardiola al Manchester City. L'unico cambiamento finora avvenuto in vista della prossima stagione? Il Brighton che ha preso Graham Potter come nuova guida tecnica. Se tutto andrà come previsto, dovrebbe seguirlo soltanto il Chelsea con Maurizio Sarri alla Juventus e col sostituto che dovrebbe arrivare dalla Championship, dal Derby County, ovvero Frank Lampard. Ma non sono da escludere sorprese, vedi Massimiliano Allegri o Javi Gracia del Watford.

Arsenal Unai Emery (confermato)

Aston Villa Dean Smith (confermato)

Bournemouth Eddie Howe (confermato)

Brighton Graham Potter (nuovo)

Burnley Sean Dyche (confermato)

Chelsea ?

Crystal palace Roy Hodgson (confermato)

Everton Marco Silva (confermato)

Leicester City Brendan Rodgers (confermato)

Liverpool Jurgen Klopp (confermato)

Manchester City Josep Guardiola (confermato)

Manchester United Ole Gunnar Solskjaer (confermato)

Newcastle United Rafa Benitez (confermato)

Norwich City Daniel Farke (confermato)

Sheffield United Chris Wilder (confermato)

Southampton Ralph Hasenhuttl (confermato)

Tottenham Mauricio Pochettino (confermato)

Watford Javi Gracia (confermato)

West Ham United Manuel Pellegrini (confermato)

Wolverhampton Nuno Espirito Santo (confermato)


Altre notizie