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Il pressing di Luca, Philipp Max e la buonuscita: Eintracht-Pellegrini-Lazio, ha vinto Lotito

di Raimondo De Magistris

Luca Pellegrini si è trasferito alla Lazio alle condizioni di Claudio Lotito. Alla fine, dopo un inseguimento durato circa un mese e mezzo, Maurizio Sarri ha avuto il terzino sinistro che aveva chiesto durante la pausa Mondiale. E l'ha avuto alle condizioni che fin dall'inizio s'era imposta la Lazio, anche se i margini per chiudere l'affare come poi è stato chiuso erano ridottissimi.

Ricapitolando: la Lazio voleva Pellegrini in prestito con diritto di riscatto e con parte dell'ingaggio da qui a giugno pagato. L'Eintracht, che in un primo momento era contrario a questa operazione, alla fine ha accettato non solo di lasciarlo andare a poche ore dalla chiusura del calciomercato, ma ha anche concesso una buonuscita al ragazzo contribuendo al suo addio. Questo perché Pellegrini era già stato sostituito, poche ore prima era stato ufficializzato l'acquisto di Philipp Max e a quel punto non c'erano più le condizioni per andare avanti con Pellegrini. Che ha chiesto la Lazio per un mese e mezzo e alla fine, solo alla fine, è stato accontentato.

Nell'accordo tra i due club è presente anche un diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro: in caso di riscatto, per Pellegrini scatterà un contratto fino al 30 giugno 2027.


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