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Il Milan prova l’impresa ma si arrende ad un Liverpool superiore

di Antonio Vitiello

Ci ha provato il Milan, con tutte le sue forze. Ma il Liverpool affrontato ieri sera ad Anfield è stato troppo superiore per gran parte del match, e alla fine ha vinto con merito. Il pressing asfissiante messo in atto dagli uomini di Klopp nella prima mezz’ora ha mandato in tilt i rossoneri, che però hanno saputo tenere botta, anche grazie al rigore parato da Mike Maignan, e poi hanno rimontato due gol ai Reds, con Rebic e Diaz nel giro di due minuti. Nella ripresa il Liverpool ne ha fatti due e ha chiuso il match. E’ stato un ritorno in Champions complicato, soprattutto perché l’avversario è attualmente uno dei più in forma e temibili in Europa. Il Liverpool ha una qualità superiore e l’ha messa in mostra durante la gara. Nonostante questo il Milan esce a testa alta da Anfield, come sottolineato dal tecnico Stefano Pioli: “Il risultato è troppo importante e determinante, il Liverpool ha giocato una gran partita soprattutto nei primi 25 minuti. Poi l’abbiamo ribaltata, il rimpianto sono i 2 gol subiti nel secondo tempo, anche a causa di errori nostri. È una sfida che per intensità e qualità ci farà crescere tanto”. Dello stesso avviso anche Davide Calabria, capitano rossoneri ieri sera all’esordio in Champions: “Sono partiti veramente forte, è un altro ritmo e un’altra squadra rispetto a quelle che affrontiamo in campionato. Hanno giocatori formidabili, è una delle migliori squadre al mondo”. Ma quella fascia al braccio vuol dire tanto per Calabria: “È un orgoglio, è il sogno di ogni bambino. È stato bellissimo ed emozionante, speravo in una vittoria ma abbiamo ancora tante altre partite per dimostrare il nostro valore, è ancora lunga".


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