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Vinotinto soddisfatta: miglior gara col ct Batista. Aramburu: "Potevamo vincerla"

di Raimondo De Magistris

In Venezuela c'è grande entusiasmo per la prestazione fornita ieri sera dalla 'Vinotinto' contro l'Italia. Nonostante la sconfitta, per la stampa locale quella di ieri è stata la miglior partita in termini di prestazione da quando s'è insediato Batista come commissario tecnico. "Abbiamo avuto delle occasioni per vincere la partita: il rigore fallito, l'uno contro uno di Cadiz, un'altra occasione a disposizione di Rondon. Peccato", ha dichiarato nel post-gara Jon Aramburu, ieri sera tra i migliori in campo.

Terzino classe 2002, Aramburu gioca in Spagna, nella Real Sociedad B. Ma in questa stagione ha collezionato anche qualche presenza in Liga e ha esordito in Champions League, nei minuti finali del match contro il Paris Saint-Germain. "Sapevo di dover affrontare giocatori dalle grandi doti individuali, ma ho cercato di essere il più calmo possibile. Penso sia la chiave per farlo al meglio, non potevo essere troppo ansioso. Voglio continuare ad avere minuti in Nazionale ", ha detto nel post-partita.

Le pagelle di TMW hanno premiato Aramburu con un 6.5. Questo il giudizio: "Letteralmente un treno sulla destra, che aiuta in difesa per poi proporsi con velocità e continuità in avanti. L'azione del rigore nasce proprio da un suo pallone recuperato. Cala nella ripresa, ma è comunque uno dei più positivi".


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