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Il Sole 24 Ore - Ronaldo al Man United anche per il portafoglio: non pagherà tasse

di Pietro Lazzerini

Il ritorno di Cristiano Ronaldo al Manchester United non è sicuramente solo una questione di cuore. Il portoghese già quando aveva scelto la Juventus e dunque l'Italia, lo aveva fatto tenendo ampiamente di conto il proprio portafoglio. Beneficiando della Flat Tax infatti, l'attaccante pagava solo 100mila euro su tutti i redditi provenienti dall'estero, ovvero le milionarie sponsorizzazioni. Un incentivo che aiutò i bianconeri a convincere il giocatore a lasciare il Real Madrid. Ora, in Inghilterra, addirittura non dovrà pagare nemmeno una cifra forfettaria.

Il bonus inglese - Firmando per i Red Devils, CR7 beneficerà di un bonus che gli permetterà di non pagare nessuna tassa sui proventi dagli sponsor chiamato "Res non Dom", ovvero residenti non domiciliati: qualcuno che vive e lavora in Inghilterra ma che secondo le leggi britanniche ha la casa permanente in un altro Paese. Un regime fiscale che permette di non essere tassati per i redditi esteri che vengono collocati fuori dal Regno Unito e non importanti nel Paese. Un bonus che Ronaldo aveva già utilizzato nel 2003 quando passò dallo Sporting Lisbona al Man United. A riportarlo è Il Sole 24 ore.


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