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-1 Siviglia-Roma - Dal 14° posto alla finale, i segreti di Mendilibar: il "normalizzatore" di Zaldibar

di Giacomo Iacobellis

8 vittorie, 5 pareggi e 1 sola sconfitta in 14 partite: così José Luis Mendilibar ha drasticamente cambiato le sorti del Siviglia nella stagione 2022-2023. Il "normalizzatore" di Zaldibar, come spesso è stato chiamato in Spagna durante una carriera che non l'ha forse mai visto compiere il tanto atteso salto di qualità, è riuscito anche stavolta a risolvere una situazione spinosa grazie alla sua lettura semplice del gioco del calcio.

È proprio all'ex tecnico di Athletic Club, Eibar e Alaves che Monchi ha deciso di affidare la panchina di un Siviglia 14° nella Liga e pericolosamente invischiato nella lotta per non retrocedere. Un Siviglia privo di idee, un Siviglia senza anima e - cosa ancor più grave - un Siviglia incapace di reagire, nonostante il precedente passaggio di consegne da Lopetegui a Sampaoli. Era il 21 marzo 2023 e l'avvento in panchina di Mendilibar ha letteralmente svoltato la stagione.

Come? Attraverso un 4-2-3-1 che ha fatto di necessità virtù e che, soprattutto, ha rimesso ogni interprete nel ruolo più idoneo per valorizzarne le qualità. Proprio così il suo Siviglia è riuscito non solo a risollevarsi in classifica, ma a fare una doppia impresa contro Manchester United e Juventus in Europa League che è valsa la finale di Budapest con la Roma. Niente rivoluzioni, niente stravolgimenti tattici, il "normalizzatore" di Zaldibar ha rimesso ogni tassello al posto giusto. E i suoi giocatori adesso vogliono tornare a scrivere la storia in quella che è la "loro" competizione.


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