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Genoa, Criscito: "Inspiegabile il blackout nella ripresa. Dobbiamo cambiare marcia"

di Luca Chiarini

Un altro rigore trasformato per Domenico Criscito, che ha affidato le sue sensazioni dopo il fischio finale contro l'Empoli ai microfoni di Genoa Channel: "Nel primo tempo abbiamo fatto un'ottima partita, l'Empoli ha creato poco e noi abbiamo avuto molte occasioni. Nel secondo tempo c'è stato un blackout che non riesco a capire, e successivamente una reazione da squadra, con carattere e cuore. Un punto è meglio di zero, quindi ce lo teniamo".

Con cinque penalty segnati sei il miglior rigorista d'Europa. Quanto serve questa freddezza?
"Serve, perché i gol aiutano a fare punti. C'è da lavorare, stiamo facendo ancora tanti errori".

La sosta arriva nel momento giusto?
"Speriamo di recuperare qualche giocatore che è fuori. Abbiamo tanti infortunati, ma questa non deve essere una scusa: abbiamo nove punti e vuol dire che ce li siamo meritati, ma ora bisogna cambiare marcia perché arriva un filotto di partite difficili".

A chi hai dedicato il gol?
"Ai miei figli, Alfredo e Alessandro, e alla terza che è in arrivo".


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