Gavi, l'ennesimo teenager superstar della cantera del Barcellona. Guadagnava solo 90 mila euro

Da novantamila euro a sette milioni lordi all'anno. È il balzo incredibile di Gavi, centrocampista diciottenne del Barcellona, che è passato a guadagnare in una settimana quasi una volta e mezza quello che percepiva in un anno. Se non è record poco ci manca, anche se le qualità tecniche non sono certo in discussione, così come l'assoluta necessità di blindare uno dei migliori prodotti del floridissimo vivaio a pochi mesi dalla scadenza contrattuale. Ci sono stati anche delle discussioni con Ivan de la Pena, ex Lazio nonché agente di Gavi, prima di raggiungere questo accordo.

La clausola è di un miliardo di euro. Cifra altisonante ma che non deve ingannare visto che già altri talenti hanno raggiunto questo status. Lo stesso Vinicius Jr, risolutore della notte di Parigi a Saint Denis nell'ultima finale di Champions del Real Madrid, ha visto il proprio contratto migliorare e, appunto, la clausola salire fino a questa cifra iperbolica che probabilmente nessuno pagherà, vista la distanza dal primo colpo per ammontare di denaro, cioè Neymar al Paris Saint Germain per 222 milioni.

Il Barcellona così si ritrova un centrocampo giovanissimo, al netto di Busquets che è l'uomo "vecchio" della rosa. Oltre a Gavi c'è Pedri, autore ieri sera di una grandissima partita a cui è mancato solo il sigillo del gol. Certo è che Gavi, con 54 presenze (e due gol) nella sua carriera è probabilmente uno dei primi a guadagnare così tanto e, soprattutto, giocare in un club così forte con una regolarità impressionante. Di fatto è anche il più giovane marcatore della storia della Spagna a 17 anni e 304 giorni.