FOCUS TMW - La Juventus in scadenza: trattativa con Rabiot. Chiesa e Vlahovic possono rinnovare

Un aumento di capitale da 200 milioni di euro basterà a mettere in ordine i conti della Juventus? La proprietà Agnelli, che in questi giorni festeggia i cent'anni di continuità, ha ribadito il proprio impegno a tinte bianconere. Nelle ultime stagioni, però, la gestione societaria ha lasciato tanti dubbi, specialmente per i costi altissimi della "forza lavoro", rappresentata dai giocatori in rosa. La Juve ha ridotto il proprio monte ingaggi in estate, ma resta con ampio distacco la squadra più costosa del massimo campionato italiano. Tra i compiti del nuovo ds Cristiano Giuntoli, proprio quello di gestire con maggiore oculatezza e sostenibilità le casse del club.

Attenti a quei tre. Sono tre i big in scadenza in casa Juventus. Il francese Adrien Rabiot, dopo anni di difficoltà, si è riscattato nella scorsa stagione, da incorniciare. Al termine di settimane di dubbi, ha prolungato, ma di un solo anno: i più maliziosi hanno pensato all'espediente per guardarsi attorno la prossima estate, i meno a un accordo-ponte per consentire di trovare un'intesa più lunga. Nelle ultime settimane, comunque, Giuntoli ha avviato i discorsi con mamma Veronique, mai banale: sul tavolo, l'idea di un triennale. Sembrava scontato l'addio di Alex Sandro, e invece la scorsa primavera la Juve ha deciso di puntare ancora sul brasiliano: il rinnovo è scattato in modo automatico, ma la società poteva evitarlo. Difficile pensare, nonostante la stima di Allegri, che ci possa essere un'ulteriore conferma a fine stagione. Infine, Daniele Rugani: nonostante trovi poco spazio, il difensore italiano è considerato un elemento di grande affidabilità alla Continassa. Per questo, è già a ottimo punto la trattativa per prologare fino al 2026, con una riduzione dello stipendio nell'ottica di rendere più sostenibili i costi della rosa.

Gatti prossimo al rinnovo. Nessun giocatore in prestito, diversi con futuro da scrivere. Non Federico Gatti: la Juve sembra infatti decisa a prolungare il contratto del difensore, già oggi in scadenza nel 2027, portandolo al 2028 con tanto di aumento dell'ingaggio. Giuntoli è inoltre al lavoro sul rinnovo di Federico Chiesa, con l'obiettivo di evitare di rischiare di perdere l'attaccante a zero nel 2025, data nella quale scadrà anche il contratto - tra gli altri - di Wojciech Szczesny: primi contatti con l'entourage del polacco per prolungare. Più lungo, ma addirittura più oneroso, il contratto di Dusan Vlahovic: il serbo è in scadenza nel 2026, la Vecchia Signora sta discutendo di arrivare al 2027 o anche al 2028, anche nell'ottica di spalmare i costi di un ingaggio a salire e considerato insostenibile sul lungo periodo. Analoghe valutazioni su Moise Kean e Weston McKennie: a oggi, entrambi in scadenza nel 2025. Riequilibrare i costi della rosa, del resto, è forse la principale priorità di casa Juventus in questo momento. Capitolo a parte, Paul Pogba: il francese è legato al club piemontese da un accordo fino al 2026, messo pesantemente in dubbio dagli ultimi sviluppi legati alla positività al doping. In base a quello che succederà, la risoluzione è un'ipotesi decisamente molto concreta.