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Fiorentina, Castrovilli piace a tutti. Commisso pensa a come blindarlo ulteriormente

di Dimitri Conti

Gaetano Castrovilli è ambitissimo, in Serie A si fa fatica a trovare qualcuno che non lo vorrebbe nella sua squadra. Il centrocampista offensivo classe '97 è stata la vera rivelazione della prima Fiorentina di Commisso, rivelando una classe inespressa ad alti livelli fino a quel momento, tanto da attrarre anche l'illustre interesse di Mancini. Quella del ct, è però l'ultima delle occhiate ammiccanti nei confronti dell'ex ballerino di danza classica dimostratosi un talento in maglia viola.

Inizialmente fu il Napoli, poi la Roma, quindi man mano si è andati a salire fino a toccare la punta, con le notizie riguardanti Juventus ed Inter. Come detto, Castro - ormai il suo soprannome a Firenze - è il pezzo più pregiato del momento da quelle parti. Vengono snocciolate contropartite tecniche, ma la verità è che la Fiorentina in proiezione, si legge Amrabat, è già costruita in una certa maniera. Lo scorso mercato di gennaio, in un certo senso, è anche un messaggio contro le sirene del mercato: le ambizioni sono tangibili.

Dalle parole ai fatti, perché Commisso adesso pensa come blindare ulteriormente Castrovilli. Il suo contratto è stato già rinnovato all'inizio della scorsa stagione, ma quello era un passo quasi automatico, visto che il precedente accordo aveva parametri da giovanili o poco più. Alcune fonti sostengono che, una volta che questa brutta esperienza di lockdown sarà alle spalle ovviamente, si possa pure presto procedere ad un altro ritocco contrattuale, così da rendere il giocatore ancora più felice di rimanere. Da parte sua il classe '97 non ha mai mandato segnali diversi dalla voglia di rimanere, e in questo senso le sfumature sono più pacate rispetto ad altre situazioni. Ogni riferimento a fatti, persone o chiese è puramente casuale.


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