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Filippo Inzaghi: "Simone e Ancelotti sono molto simili, Inter-Real bella partita da guardare"

di Andrea Piras

Intervistato da Amazon Prime Video, il tecnico del Brescia Filippo Inzaghi ha parlato di suo fratello Simone e di Carlo Ancelotti, stasera contro in Inter-Real Madrid: "Ancelotti sa quando darti bastone e carota, è un allenatore eccezionale. Sono due allenatori top, due persone schiette e oneste. Nella gestione della squadra possono avere qualche somiglianza. Sono due persone perbene che si fanno voler bene dai giocatori. Penso di non aver visto nessun giocatore che abbia parlato male di Ancelotti. Simone grida tantissimo come me ma forse fa un po' più di fatica a recuperare la voce. Ogni tanto mi scrive di non chiamarlo ma di mandargli un messaggio (sorride ndr). Nei momenti in cui perde la testa è duro come tutti. Ci son cose che ti fanno arrabbiare, su quelle è impossibile sorvolare. Prima della finale di Atene stavo male e pensavo di non giocare. Ero al bar che prendevo un caffè, Ancelotti è arrivato e mi ha detto di non pensare che mi tenga fuori e per un giocatore è speciale. Simone fece quattro gol e sbaglio anche un rigore ed è giusto dargli onore. Sta diventando fra i migliori allenatori al mondo penso se la può giocare al meglio. Sarà una partita bella da guardare".


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