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Fiato sospeso sulle condizioni di Barone. Da mercoledì a Milano ci sarà anche Commisso

di Dimitri Conti

Sono ore di rincorsa emotiva e di fiati sospesi, nel mondo Fiorentina e non solo. Tutto ruota attorno alle condizioni di salute del direttore generale Joe Barone, vittima di un arresto cardiaco domenica scorsa e da quel giorno ricoverato al San Raffaele, con il fondamentale ausilio di macchinari tecnologici. Le condizioni del dirigente della Fiorentina rimangono critiche e stabili, senza che questo sia un segno ancora troppo leggibile da una parte o dall'altra.

Intanto, la notizia ha ormai quasi i crismi dell'ufficialità avendo ricevuto molteplici conferme, da mercoledì Rocco Commisso sarà di nuovo in Italia. Il presidente della Fiorentina mancava da diversi mesi, non era in programma il suo ritorno adesso ma l'aggravarsi delle condizioni del suo fidato braccio destro in quel di Firenze l'hanno spinto ad accelerarlo. Dalla mattinata sarà a Milano, andrà diretto al San Raffaele.

Questo l'ultimo comunicato di aggiornamento sulle condizioni di Joe Barone: "ACF Fiorentina comunica che il DG Joe Barone rimane ricoverato presso la terapia intensiva cardio-chirurgica dell’ospedale San Raffaele di Milano in condizioni cliniche critiche in conseguenza di un arresto cardiaco extra ospedaliero. Le funzioni vitali sono sostenute da tecniche di supporto meccanico artificiale. Ogni previsione prognostica è attualmente fuori luogo. La famiglia Barone, la famiglia Commisso e tutta la Fiorentina ringraziano il San Raffaele e tutta l’equipe del Professor Zangrillo per l’operato che è stato messo in atto fin dal primo momento".


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