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ESCLUSIVA TMW - Marini (dirigente Partizani Tirana) su Albania-Italia: "Lo stadio sarà gremito"

di Andrea Losapio

"Lo stadio sarà gremito penso perché la gente è anche affezionata alla nazionale italiana". A dirlo è Elton Marini, dirigente del Partizani Tirana e profondo conoscitore del calcio italiano. "Sarà una gara molto sentita per la vicinanza non solo geografica tra i due paesi. C'è un bell'intreccio con la vostra Serie A, sia in termini di visione qui, ma anche per i tanti nostri giocatori che militano in Serie A".

Cos'ha portato Reja all'Albania?
"Durante questi anni Reja ha portato la sua lunga esperienza nel calcio e ha fatto mandare avanti il progetto di ringiovanire la squadra. In generale ha portato buoni risultati anche se le esigenze sono sempre alte".

Avete quattro giocatori in Nazionale, cosa significa?
"Il fatto che Reja porti quattro nostri giocatori in nazionale è un orgoglio per il Partizani come società perché dimostra il lavoro buono che abbiamo intrapreso questa stagione. È un lavoro guidato con un allenatore italiano, Giovanni Colella. I nostri due attaccanti, specialmente Xhuliano Skuka del 1998 che ha il passaporto francese, potrebbero essere un'opzione per tante società italiane. Anche il difensore centrale Eneo Bitri, nostro capitano, il terzino Andi Hadroj del 1999 e l’attaccante Tedi Cara del 2000 hanno pienamente meritato questa convocazione. Bitri ha della esperienza internazionale perché ha giocato al estero, Skuka si è formato in Francia nelle giovanili, Hadroi e Cara sono invece prodotti del nostro vivaio".


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