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ESCLUSIVA TMW - Magrin: "Pessina gran gol. C'è anche un bel timbro della Dea nella Nazionale"

di Lorenzo Marucci

C'è anche il marchio dell'Atalanta nella Nazionale vista ieri ma anche in generale nel gruppo azzurro. Ne abbiamo parlato con Marino Magrin, a partire dal gol decisivo di ieri di Pessina: "Ha 'rischiato' di tornare a casa e invece ieri ha segnato una bella rete che entra nella storia della Nazionale e soprattutto sua. In campo in effetti- dice a Tuttomercatoweb.com - c'erano ieri tanti giocatori che giocano o sono cresciuti nell'Atalanta e questo è un onore per la società e i tifosi atalantini. Mi riferisco a Toloi oltre che a Pessina, ma anche a Cristante che si è affermato con l'Atalanta e a Bastoni cresciuto nella squadra bergamasca. Senza dimenticare Locatelli che ha iniziato il suo percorso nell'Atalanta. Queste, ripeto, sono soddisfazioni per il club nerazzurro"

Tornando a Pessina potrà rendersi utile nel corso degli Europei.
"Se Mancini lo ha chiamato significa che ha visto le sue qualità tecniche: è anche un calciatore che non molla mai, ha capacità e visione di gioco e lo ha sempre dimostrato ma noi atalantini lo sapevamo. Fa parte della rosa ma il ct può contare su di lui come su tutti, è un gran gruppo e lo si sta vedendo".

Anche Gosens si sta mettendo in evidenza...
"Era stato criticato all'inizio, dopo la prima partita non alla sua altezza. Però poi col Portogallo si è confermato un gran giocatore, sulla fascia sinistra è fortissimo. Mi è dispiaciuto per il rigore sbagliato da Malinovski con la Macedonia ma succede".

Austria e Ucraina: chi vorrebbe come avversaria dell'Italia?
"Prendiamo chi arriva, noi siamo forti e lo abbiamo fatto vedere. Non ci saranno, credo, grossi problemi, contro questi avversari. E soprattutto non stiamo subendo gol, questo è un altro bel dato".


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Venerdì 17 Maggio 2024