ESCLUSIVA TMW - La Parigi che tifa Milan. In un pub è nato un club con iscritti da tutto il mondo

"A Milano, in Europa, ovunque" recitava uno striscione anni fa. Una frase che rende l'idea di come il Milan sia una squadra capace da sempre di andare oltre i confini. Lo spiegano anche i tantissimi club nati all'estero che permettono a chi ha dovuto lasciare l'Italia di sentirsi un po' a casa. In occasione di PSG-Milan abbiamo avuto l'occasione di conoscere Mattia Sangiorgio, co-fondatore e vicepresidente del Milan Club Paris "Franco Baresi". 30 anni, fisioterapista, ci racconta come è nata questa piccola isola rossonera nella capitale francese:

Come è nata l'idea di un Milan club Parigi?
"Siamo nati nel 2022 dalla volontà di avere un luogo per vedere tutte le partite del Milan. L'esigenza nostra era di non goderci la nostra squadra del cuore da soli dal divano di casa. Certo, non essendo in Italia non è semplice trovare un luogo pubblico in cui trasmettono la partita, ma abbiamo trovato il "Thirsty Mad Cat" che appoggiava la nostra fede e con altre persone ci siamo chiesti: perché non creare un Milan Club? E così abbiamo fatto",

Quanti soci siete?
"Attualmente 165, praticamente più che triplicati rispetto all'anno scorso. Questo perché abbiamo iniziato a farci conoscere anche grazie ai social, dove a fine partita postiamo i video. E il semplice turista medio milanista ha cominciato a venire da noi a vedere la partita".

Quando ha influito l'accoppiamento col PSG in Champions?
"Tantissimo, direi che il boom di ingressi è stato proprio quando siamo stati pescati nello stesso girone".

Quella del Parc des Princes è la vostra partita
"Ovviamente saremo presenti, anche se non numericamente come avremmo voluto".

Quanto "tira" il Milan in Francia?
"In Francia il Milan è popolare, ci sono 10-15 club nel Paese di cui due a Parigi, noi e un altro nato nel 1989".

Siete tutti italiani?
"La metà sono italiani, ma anche molti francesi e maghrebini. E persino qualche socio più esotico, ad esempio vi sono due messicani".

Cosa ha spinto tra i soci stranieri ad appassionarsi al Milan?
"Sicuramente il grande Milan degli anni '90 ha ispirato molti non italiani, da qui il seguito fuori dai confini".

Il vostro club è intitolato a Franco Baresi
"Inizialmente pensavamo a un francese come Desailly o Papin, ma facendo un sondaggio tra i membri più stretti abbiamo preferito optare per una bandiera. Paolo Maldini all'epoca era il direttore tecnico, perciò abbiamo scelto Baresi del quale si parla un po' meno".

Cosa deve fare chi volesse associarsi al Milan Club "Franco Baresi"?
"Ci trovate su Instagram (@milanclubparigi) e chi vuole associarsi troverà nella pagina un link per aderire".