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Di Maria più vicino alla Juventus, ma un biennale sarebbe da Decreto Crescita

di Andrea Losapio

Dopo avere giocato in Portogallo, Spagna, Inghilterra e Francia, per Angel Di Maria la chiusura del cerchio è quaasi completa. A breve la scadenza con il Paris Saint Germain che, di fatto, ha deciso di non rinnovargli il contratto con qualche frizione tra le parti: forse anche lo stesso Di Maria pensava a un trattamento diverso. Da qui l'opportunità di provare un altro campionato, l'ennesimo, quello italiano: vorrebbe fare il salto insieme a Leandro Paredes - comunque obiettivo bianconero - ma la situazione è molto più vicina all'evoluzione per lui che non per l'ex Roma. Non c'è accordo su tutta la linea, ma che sia a un passo è pacifico.

Nei prossimi giorni l'affondo.
Richiesta e offerta differiscono oramai di poco, perché Di Maria troverà - probabilmente già nelle prossime ore, visto che ci sarà anche un viaggio di Cherubini a Parigi per la finale di Champions League - il modo di mediare la propria posizione con quella della Juve, forse con un'opzione per il rinnovo automatico del contratto. Si vedrà, ma un biennale consentirebbe di rientrare con i parametri del decreto crescita. Intanto Massimiliano Allegri ha dato il suo assenso all'operazione, dunque l'arrivo del Fideo a Torino appare sempre più vicino. C'è stato anche un contatto con il Barcellona, non sembra però una soluzione percorribile.

Angel Di Maria - Le percentuali
Juventus - 90%
Barcellona - 10%


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