Dalla voglia di rinnovo alle difficoltà: Sarri deve ritrovare il vero Casale

L’anno scorso è stata una delle più belle rivelazioni, Nicolò Casale. Tanto da meritarsi la chiamata in Nazionale e, forse in maniera esagerata, bussare a Lotito un aumento di stipendio. Dopo solo un aumento di stagione? Esatto. Cosa che il presidente della Lazio ovviamente non ha concesso in estate. Il suo mantra è chiaro: non basta una sola stagione a grandi livelli per avere un adeguamento contrattuale. Numeri alla mano, ha ragione Lotito. Perché a oggi Casale è un lontano parente del difensore roccioso ammirato lo scorso anno, capace di costruire con Romagnoli una coppia da 21 clean sheet in campionato. Tempi che sembrano lontani.

Addirittura non stupisce più infatti che Sarri gli possa preferire Patric. Sei presenze per l’Italiano, 5 per lo spagnolo, titolare con Atletico Madrid e Celtic in champions. Mercoledì a Rotterdam invece il tecnico ha scelto l’ex Verona, che è stato uno dei peggiori in campo nella debacle biancoceleste. Il primo goal lo ha tutto sulle sue spalle: prima sbaglia il passaggio in fase di costruzione, poi in aria si gira dalla parte sbagliata di Jimenez che lo purga punisce trafiggendo provvedere. Sia chiaro, la colpa 3-1 contro il Feyenoord non è solo di Casale. Come non è di Immobile o di Rovella. È di tutti, Sarri in primis. Però è stata l’ennesima riprova del momento difficile che sta attraversando il centrale 27enne, che la scorsa settimana ha querelato Fabrizio Corona per essere stato tirato in ballo nel caso delle scommesse illegali.

Il ragazzo ha ammesso di essere estraneo, non è neanche tra gli indagati della Procura, ma è una situazione che inevitabilmente può essere un fattore destabilizzante. Per fortuna di Casale e della Lazio la stagione non finisce a Rotterdam, la strada è ancora lunga. C’è ancora tutto il tempo per riscattarsi e tornare il difensore sicuro, solido e attento della scorsa stagione (tutte qualità che non si possono perdere in un mese). E magari dopo un’altra stagione molto positiva il rinnovo con adeguamento arriverà in modo automatico.