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Da Torreira all'invenzione Amrabat. La svolta della Fiorentina passa dalla regia di Italiano

di Tommaso Bonan

Se c’è una vera, sostanziale differenza fra la Fiorentina dell’anno scorso e quella attuale è nel ruolo del regista, il centrale del centrocampo a tre impostato da Italiano. Lo sottolinea l'edizione odierna del il Corriere dello Sport. In quel ruolo il club ha preso in estate uno dei migliori interpreti sul mercato, Torreira, che ha dato alla squadra un’identità precisa, tempi giusti, movimenti corretti e perfino qualche gol. A Italiano però serviva un sostituto, ma in rosa non c’era uno con quelle caratteristiche. Così se l’è inventato: Amrabat. Acquistato da Commisso nell’estate del 2020 per 20 milioni, l'anno scorso è stato al di sotto del suo rendimento e quest’anno, attraverso il lavoro e le idee del nuovo allenatore, ha modificato il suo gioco come confermato al “Maradona” nella vittoria contro il Napoli,


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