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Da Grealish a Walker, da Kean a Hudson-Odoi: la Premier League che viola la quarantena

di Gaetano Mocciaro

In questi due mesi di quarantena c'è un campionato che si sta distinguendo per il numero crescente di "ribelli" alla quarantena. Ed è la Premier League. Numerose le stelle pizzicate a violare il lockdown con esiti decisamente poco edificanti. Il caso di Hudson-Odoi è solo l'ultimo della lista. Che comprende anche un italiano: Moise Kean. Andiamo a vedere nello specifico:

MASON MOUNT È il primo caso di violazione della quarantena. Il trequartista del Chelsea. Siamo a metà marzo e il club ha messo in isolamento la squadra dopo la positività di Callum Hudson-Odoi. Il giovane ha la brillante idea di evadere andando a giocare una partitella con l'amico Declan Rice, giocatore del West Ham.

JACK GREALISH Siamo a fine marzo e il capitano dell'Aston Villa è uno dei testimonial della campagna "Stay at home". Per la serie: "Predicare bene, razzolare male" Grealish decide di violare il lockdown per andare a un party. La festa è durata tutta la notte fino a quando alle 8 del mattino si è sentita una serie di collisioni auto. Protagonista proprio Grealish che si è schiantato con la sua Range Rover contro delle vetture parcheggiate.

KYLE WALKER Come Grealish, molto peggio di Grealish. Kyle Walker twitta a fine marzo: "Seriamente, per favore restate a casa. Prendetevi cura l'uno dell'altro in questo momento difficile e controllate i vostri cari senza far loro visita". Da lì in avanti una serie di violazioni da record: prima viene avvistato in vari pub di Londra, poi organizza un festino con un amico e due prostitute. Infine, il capolavoro: quarantena violata per 3 volte nel giro di 24 ore, passando dalla sorella, da un amico e dai genitori

ALLI, MADDISON, CHILWELL, MAHREZ Dele Alli, calciatore del Tottenham, non ha rispettato l’ordine di uscire solo per necessità a causa dell’emergenza Coronavirus ed è stato avvistato in uno dei locali notturni di Londra in compagnia della fidanzata. Il giocatore della Nazionale inglese non è stato l'unico ad aver violato le restrizioni: anche James Maddison, Ben Chilwell e Riyad Mahrez sono stati avvistati in alcuni locali fino a tarda notte.

SERGE AURIER E MOUSSA SISSOKO Sulle Instagram Stories dell'ivoriano sono comparsi dei video degli allenamenti fianco a fianco con Moussa Sissoko, che invece potrebbero stare all'aperto solo con i membri delle rispettive famiglie. Nei giorni precedenti fu pizzicato José Mourinho e l'allenamento personalizzato di Tanguy Ndombélé.

MOISE KEAN L'ex calciatore della Juventus si è filmato durante attimi concitati di un party a cui ha preso parte generando la dura reazione e indignazione delle persone e della sua stessa società che ha condannato fortemente il gesto anche attraverso un comunicato ufficiale.

QUATTRO GIOCATORI DELL'ARSENAL Nicolas Pépé, Alexandre Lacazette, David Luiz e Granit Xhaka sono i protagonisti di video e foto in cui emergono le volazioni commesse: l'ivoriano sarebbe stato filmato in casa con una dozzina di persone, il francese non avrebbe rispettato le misure di distanziamento sociale, mentre lo svizzero e il brasiliano sono stati beccati ad allenarsi insieme.

CALLUM HUDSON-ODOI Il calciatore è stato denunciato da una modella con la quale ha litigato. La polizia è stata chiamata nelle prime ore di domenica mattina "Con una chiamata di una donna gravemente ferita". La donna è stata poi portata in ospedale, Hudson-Odoi sarebbe stato arrestato. L'attaccante del Chelsea avrebbe invitato la modella a casa sua mandando un'auto a prenderla. La Polizia e il London Ambulance Service sono stati chiamati alle 3.53 di domenica 17 per maggio per denunciare una donna ferita.


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