.

Consapevolezza e spettacolo, l'Atalanta vola: 4-1 all'Olimpico, Lazio annichilita

di Michele Pavese

Come un anno fa, grande spettacolo, tanti gol ed emozioni all'Olimpico. Stavolta però l'Atalanta non si fa rimontare il vantaggio acquisito al termine della prima frazione: finisce 4-1, grazie alle reti realizzate da Gosens, Hateboer e Gomez (doppietta). Inutile il gol di Caicedo.

Déjà vu - La serata della Lazio non comincia nel migliore dei modi: un problema alla schiena mette fuori causa Correa, al suo posto gioca Caicedo. Squadre speculari, che provano subito a metterla sul piano fisico: c'è tensione, forse per qualche vecchia ruggine, la sfida è accesa e spigolosa fin dai primi minuti. È la formazione di casa a partire meglio, ma alla prima occasione la Dea passa: al 10' cross di Gomez, Hateboer si appoggia leggermente su Marusic (scatenando le proteste dei laziali) e serve Gosens, che da due passi non sbaglia. Una combinazione ripetuta poco dopo la mezzora, a parti invertite: assist del tedesco, difesa della Lazio sorpresa dall'inserimento dell'olandese, lasciato colpevolmente solo sul secondo palo. I capitolini non crollano e provano a tornare in partita, ma Lazzari e Caicedo non sono cattivi davanti a Sportiello. E l'Atalanta, cinica e spietata, punisce ancora grazie al diagonale vincente del Papu.

Stavolta niente rimonta - Lo 0-3 tramortirebbe chiunque, ma non la Lazio. Forti anche del ricordo della strepitosa rimonta di un anno fa (stesso risultato al 45', finì 3-3), i biancocelesti approcciano la ripresa nel migliore dei modi e riaprono subito i giochi grazie a Caicedo, abile a sfruttare un buco difensivo degli orobici. Un minuto dopo Immobile ha la palla per sognare in grande, ma si lascia ipnotizzare dal portiere avversario e conclude largo. Un errore che la sua squadra paga a caro prezzo, perché Gomez è in uno stato di grazia e cala il poker con un sinistro incrociato strepitoso. L'Atalanta abbassa un po' i ritmi, permettendo ai rivali di creare qualche pericolo nonostante una formazione sperimentale: Inzaghi manda in campo molte seconde linee, preservando le energie dei big in vista della sfida contro l'Inter di domenica pomeriggio. Il punteggio non cambia più, e forse è troppo largo per quanto visto in campo: vittoria netta per i bergamaschi, che oggi sembrano avere più consapevolezza e molti più punti fermi della Lazio.

Clicca qui per la diretta testuale di Lazio-Atalanta


Altre notizie