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Capello: "De Rossi uno che studia, la sua Roma fa più partite nella partita"

di Andrea Piras

Fabio Capello parla del suo allievo Daniele De Rossi. L'ex tecnico della Roma, nel corso di un'intervista all'edizione odierna della Gazzetta dello Sport si è soffermato sull'allenatore giallorosso capace a dare nuova linfa alla squadra della Capitale sia in campionato che in Europa League dove ha battuto il Milan a San Siro nell'andata dei quarti di finale: "C'è un po' di Capello nel gioco di De Rossi? Mi piace pensarlo, anche se un giocatore prende spunto da tutti gli allenatori che ha avuto. Io stesso ho imparato cose diverse da Herrera, Liedholm e Fabbri. Daniele ha avuto Spalletti, Lippi e tanti altri.

Una caratteristica che mi piace del De Rossi allenatore? Il pragmatismo. La sua Roma fa più partite nella partita, come l’altro giorno contro il Milan. E poi si vede che, oltre a essere molto sveglio tatticamente, è uno che studia. E il Milan l’aveva studiato molto bene...

Un’altra Roma dall’addio di Mourinho? Credo Daniele sia stato molto bravo dall’inizio a infondere sicurezza - ha proseguito - coinvolgere tutti i calciatori e rendersi credibile. Certo, ha avuto anche la fortuna di una partenza soft, a livello di calendario, ma da quei primi risultati ha saputo trarre forza di fronte al gruppo, diventandone il leader".


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