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Cagliari, prima missione: sostituire Ranieri. Poi il mercato

di Giancarlo Cornacchia

Terminati i festeggiamenti per l'importante salvezza raggiunta, in un campionato tormentato all'inverosimile, il Cagliari sta gradualmente metabolizzando anche l'addio di Claudio Ranieri. Era nell'aria, ma che comunque ha creato smarrimento nei salotti rossoblù, ed ora alla società il difficile, se non impossibile compito di sostituire il tecnico di Testaccio. Quali caratteristiche dovrebbe avere il neo allenatore? Di certo una personalità in grado di vivere, almeno per il primissimo periodo, con l'ombra del suo predecessore; che possa essere capace di entrare nella testa dei giocatori, e così essere seguito. Di fatto, sulla carta, pare un'impresa praticamente impossibile, ma sta di fatto che il campionato di Serie A ti impone di procedere e pure con una certa celerità. Alcuni nomi sono già usciti, come quello di Ivan Juric, Alessio Dionisi e Marco Baroni. Il tecnico croato, oramai in rotta con il Torino, è il più esperto, cultore della difesa a tre, e valorizzatore anche di diversi giovani, ma con un carattere piuttosto forte che lo ha pure portato allo scontro con elementi della società. E' un pallino di Tommaso Giulini, che lo cercò nell'estate del 2020, ma la trattativa di arenò a causa della richiesta dello stesso tecnico di circa 2 milioni di euro. Ed oggi il problema si presenterebbe nuovamente. Dionisi e Baroni sono di certo alla portata della società rossoblù, ma sono pure ambiti anche da altre società. Soprattutto il tecnico dell'Hellas Verona, è passato alla ribalta delle cronache per il meraviglioso lavoro svolto con la squadra scaligera, ed una salvezza conquistata con una squadra semi smembrata durante la sessione di mercato invernale. Dionisi sta sullo sfondo, anche se il tecnico del Sassuolo non ha dimostrato grande "dimestichezza" nel lottare per la zona salvezza, ma in possesso comunque di buone qualità e idee di gioco.

IL MERCATO. Risolto in primis il nodo allenatore, Bonato e Giulini potranno pensare al mercato, e l'auspicio della piazza e che stavolta si possano concludere gli affari desiderati in tempi appropriati, dato che lo scorso anno i ritardi negli arrivi hanno causato non pochi problemi allo stesso Ranieri. Alcuni giocatori, vedi Mancosu, Viola, sono in scadenza di contratto, mentre Gaetano, Shomurodov e Petagna rientreranno alle rispettive basi. Si spera di mantenere Mina, grande protagonista dal suo arrivo. In bilico diverse posizioni come Wieteska, Hatzidiakos, Oristanio, Lapadula. L'uomo mercato potrebbe essere il giovane Zito Lumvumbo, autore di un'ottima stagione al suo esordio nella massima serie, e valutato inteorno ai 18 milioni.


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