C'è un Napoli del futuro altrove: da Folorunsho e Gaetano, i migliori azzurri in prestito

Prestiti e riscatti in Serie A, l'analisi di TMW. Esiste un Napoli del presente, la squadra che sotto la guida del terzo allenatore diverso nella stessa stagione (Calzona) sta provando a rimontare per raggiungere un piazzamento in Champions League fattosi complicato dopo gli stenti della partenza. Esiste però anche un Napoli del futuro, attualmente in prestito altrove e che un domani potrebbe far parte invece della quotidianità a tinte azzurre. Ci concentriamo su 5 giocatori in particolare.

I prospetti più interessanti in assoluto sono a centrocampo. C'è quel Michael Folorunsho che con il passare dei mesi è diventato un punto di riferimento per l'Hellas Verona e che è stato premiato per questo anche dal ct Spalletti (non ha però ancora esordito con la prima squadra azzurra). Troviamo però anche quel Gianluca Gaetano che ha subito trovato peso e importanza nel Cagliari che l'ha prelevato in prestito a gennaio. Nelle prime 6 presenze con i sardi, il classe 2000 ha già segnato 3 gol, rivelandosi un elemento determinante per mister Ranieri e per le speranze di salvezza coltivate dalla società dell'isola.

A Empoli, dopo un iniziale periodo di adattamento e diverse settimane trascorse in panchina, si stanno accorgendo del valore di un portiere come Elia Caprile, diventato numero uno indiscutibile da quando sulla panchina dei toscani siede Nicola. L'idea che possa essere nei piani del Napoli un sostituto di Meret a lungo termine pare tutt'altro che peregrina. E poi ancora Alessandro Zanoli, andato a caccia di più spazio nella vicina Salerno ma catapultato nel momento più nero dei Cavallucci Marini negli ultimi anni, o Walid Cheddira, tornato protagonista a Frosinone dopo aver stentato all'inizio della stagione, tanto da aver perso il posto in favore di Kaio Jorge. Tutti potenziali ingranaggi del Napoli che verrà.