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Bologna, Van Hoojdonk fa centro in Coppa Italia e porta i suoi agli ottavi

di Micol Malaguti

E’ un Bologna meno bello ma comunque efficace quello che contro l’Hellas Verona ottiene il decimo risultato utile consecutivo tra campionato e Coppa Italia. Il 2-0 conquistato ieri sera in occasione della sfida valida per i sedicesimi di Coppa Italia ha infatti visto protagonista una squadra largamente rivisitata da Motta che, seppure con un gioco meno estetico di quanto ci sia abituati a vedere e nonostante qualche errore di troppo, è stata capace di centrare il passaggio del turno. Agli ottavi, quindi, sarà Inter-Bologna.

Nella serata di Halloween andata in scena al Dall’Ara, torna al gol Nikola Moro che sblocca il risultato sul finire della prima frazione di gioco. Il secondo centro per i felsinei è invece targato Van Hoojdonk: per l’olandese è il primo gol di una stagione iniziata con la mancata convocazione per il ritiro estivo e continuata, fino ad ora, alle spalle del titolarissimo Joshua Zirkzee. In un match di poco impatto per l’Hellas che non riesce a sfruttare i diversi errori dei rossoblù di casa e colpisce un palo con Cruz fallendo clamorosamente l’occasione del vantaggio a porta vuota, il Bologna si fa padrone del campo crescendo in intensità e concretezza con il passare dei minuti, fino a diventare la compagine dominante della seconda frazione di gioco. Se per Motta i cambi regalano infatti esperienza alla squadra di casa, non si può dire altrettanto per Baroni che non riesce a sbloccare i suoi nemmeno con le sostituzioni operate a gara in corso.

In casa felsinea si festeggia così l’avvento verso gli ottavi di finale durante i quali il Bologna si troverà ad affrontare l’Inter a San Siro, dopo il 2-2 in rimonta che ha caratterizzato il match disputato in campionato proprio contro i nerazzurri. Intanto, però, tifosi e società si fanno forti di una squadra che ha trovato nuovi leader e rivitalizzato pedine importanti. Sempre più concreto il titolarissimo Riccardo Calafiori, ormai colonna portante della difesa felsinea anche al fianco di Bonifazi, alla sua seconda presenza stagionale dopo quella di Sassuolo. Bene anche Fabbian che, alla prima da titolare, dimostra lucidità e fiuto del gol. Tra le note meno positive, invece, la prestazione di Karlsson che risulta spesso estraneo al gioco della squadra, complice anche la poca solidità data dall’accoppiata con Kristiansen, al rientro dopo l’infortunio, indubbiamente nella sua serata no.


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