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Bologna, non solo Motta: tra qualche mese anche il rinnovo di Sartori sul tavolo

di Ivan Cardia

Chi in panchina, chi in dirigenza. L'exploit del Bologna, che sogna e vede da vicino la possibilità di andare in Champions League, ha tanti "padri". Thiago Motta, ambitissimo dalle big con la Juventus in prima fila, ma anche e soprattutto Giovanni Sartori, al secondo anno alla corte di Joey Saputo.

Dal Chievo al Bologna, passando per la Dea. Sartori, del resto, è uno specialista della qualificazione all'Europa che conta dove meno ce lo si aspetta. Lo fece capire sin da subito, ci riuscì col Chievo di Delneri e dei miracoli. Poi all'Atalanta, due anni di Europa League e la Champions al terzo anno. A Bologna potrebbe arrivare già al secondo.

Rinnova? Il tema diventa anche contrattuale, scrive La Gazzetta dello Sport. Al momento, inevitabilmente, il focus è tutto su Motta. Sartori, però, ha un contratto in scadenza il 30 giugno 2025: non risultano abboccamenti concreti del Napoli, che punta su Manna come ds del futuro. Ma tra qualche mese anche il suo rinnovo sarà sul tavolo: l'idea del club c'è già.


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