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Benevento, Inzaghi: "Perché lo stesso VAR di Napoli-Cagliari? L'arbitro mi ha detto: il tocco c'era"

di Gaetano Mocciaro

Filippo Inzaghi, tecnico del Benevento, ai microfoni di Sky ha voluto parlare dei fatti legati alla partita contro il Cagliari: "Voglio chiarire una cosa. Facciamo i complimenti al Cagliari per la rincorsa fatta, ma se una persona che ritengo speciale come Vigorito, che non si è mai lamentato in 15 anni di presidenza, perde la brocca...". Il tecnico continua: "L'arbitro mi ha detto che il tocco era lieve, ma lui aveva dato rigore. È stato un errore, perché l'arbitro ha deciso che era rigore e il VAR non può intervenire. Ma poi è normale mandare lo stesso VAR di Napoli-Cagliari in una partita che vale la salvezza?".

C'è la volontà di danneggiare il Benevento?: "No, altrimenti non farei questo lavoro. Ma io faccio una domanda: è normale mandare lo stesso VAR viste le polemiche di una settimana fa? Si può retrocedere sul campo lo accetto ma edere i miei giocatori che piangevano per questi episodi è difficile da accettare. Ero preoccupato quando è stato designato questo VAR in Benevento-Cagliari, non l'ho detto in settimana per non alimentare polemiche...".

Credete ancora nella salvezza?
"Sapevamo che la Serie A era difficile. Abbiamo fatto un grande girone d'andata, mentre al ritorno abbiamo pagato qualche infortunio. Ci sono ancora 9 punti, chiaro che è ancor più complicato ma la squadra contro il Cagliari ha lottato fino all'ultimo".


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