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Atalanta, mentalità e lezione di calcio. La manita chiude un 2019 da sogno

di Patrick Iannarelli

Qualche anno fa nessuno avrebbe mai azzardato un pronostico simile. Il calcio però cambia, insieme agli equilibri più che sottili: dopo diverse stagioni l'Atalanta fa il Milan e conquista una vittoria rotonda sotto tutti gli aspetti. Una squadra che ha giocato a calcio, occupando gli spazi ma soprattutto annichilendo un avversario che sembrava capitato al Gewiss Stadium quasi per caso. Una prova di forza rivolta anche alle dirette concorrenti: l'Atalanta c'è e non sembra aver paura di nulla.

LEZIONE DI CALCIO - Spazi occupati nella maniera perfetta, giocate in velocità e mai forzate. Gomez e Ilicic ad insegnare calcio, con Pasalic straripante. Difficile commentare l'Atalanta vista ieri, Gasperini ha dato una lezione di calcio a Stefano Pioli, che non è mai riuscito a trovare il bandolo della matassa rossonera. Il gol del Papu, poi, è uno spot per tutto il calcio: ha ragione il Gasp, queste giocate restano nella storia.

ALTRA MENTALITÀ - Abbiamo assistito ad un cambio notevole della mentalità nerazzurra. Dal 3-0 al 3-3 contro la Lazio, in una partita piena di occasioni sciupate, al 5-0 netto con il Milan. Gestione dei momenti, pause e folate offensive devastanti: l'Atalanta ha cambiato mentalità e ha iniziato a gestire al meglio la partita, ma anche i singoli momenti. Una situazione completamente diversa rispetto a qualche settimana fa, come è successo nella sfida da dentro o fuori con lo Shakhtar: i nerazzurri sembrano aver iniziato a fare il passo decisivo per compiere un ulteriore salto di qualità.

UN 2019 DA INCORNICIARE - Il 2019 viene salutato con una manita sfoderata in uno dei match più sentiti dalla tifoseria bergamasca. Una finale di Coppa Italia, la qualificazione alla fase a gironi di Champions e passaggio agli ottavi: l'anno straordinario della Dea si è chiuso al meglio, le basi per un'altra stagione da big sono state gettate. Va bene l'umiltà, ma ormai questa squadra può ritenersi tra le migliori del calcio italiano: difficile dire il contrario visti i risultati ottenuti dai nerazzurri in un anno davvero incredibile.


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