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Ambrosini: "Rinunciare a San Siro un male obbligatorio, ma il derby perderà fascino"

di Alessio Del Lungo

Il fascino del derby di Milano è indubbio e coinvolge tutto il mondo. Presto però Milan e Inter cambieranno stadio e probabilmente ognuno avrà il proprio. Questo secondo Massimo Ambrosini non sarà per forza un bene per la stracittadina: "Rinunciare a San Siro è un male obbligatorio - dice a La Repubblica -. I nuovi stadi sono un'esigenza per le società, ma il fascino di quel che è successo in quello stadio sarà irreplicabile, la sfida ne perderà".

L'ex centrocampista del Milan si lascia andare anche ad un pronostico quantomeno curioso e non comune: "Finirà in pareggio con un 3-3 spumeggiante, così ci divertiamo. La speranza è che il poco tempo che hanno avuto i due allenatori per preparare la partita, tra nazionali e fusi orari, non limiti il coraggio e la bellezza dimostrati fin qui dalle due squadre".


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