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Tonali a La Repubblica: "Pioli mi ha martellato sul lavoro. Migliore grazie alla Champions"

di Alessio Del Lungo

Sandro Tonali, centrocampista del Milan, ha rilasciato una lunga intervista a La Repubblica, nella quale ha parlato di se stesso e dei rossoneri, iniziando dall'importanza della Champions League nella sua crescita: "Alza i ritmi di gioco, ti costringe a un'intensità diversa dal campionato, che poi ti ritrovi per le partite successiva. Il difficile è mantenerla per tutta la stagione".

L'ex Brescia poi parla dell'importanza di Pioli: "Mi mancava l'1% che mi faceva stare dentro il gruppo. Lui mi ha martellato sul lavoro, devo riconoscerglielo, avevo passato un anno difficile e abbiamo fatto come se non ci fosse stato. Tenere duro è una dote necessaria nel calcio perché senza determinazione e voglia di riscatto non puoi sfondare".

Infine due parole sull'emozione di condividere lo spogliatoio con Ibrahimovic: "Fortissima: in un attimo passi da tifoso a compagno, due cose completamente diverse. Devi saperle gestire e scindere, all'inizio resti a bocca aperta e rischi di deconcentrarti. Ci sono riuscito dopo il primo mese".


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