Libero: "Inter, la squadra prima di tutto. Niente atteggiamenti 'alla Ronaldo' e scudetto vicino"

"Inter, la squadra prima di tutto. Niente atteggiamenti 'alla Ronaldo' e scudetto vicino", titola Libero oggi sui nerazzurri. Quando una squadra vince da 11 partite consecutive, subisce solo 4 gol nelle ultime 13 e comanda con 11 punti sul Milan allora parte la gara per scoprire il segreto del gruppo. Lukaku è un attaccante da un gol a partita, Brozovic ha giocato una finale mondiale, Eriksen per sei stagioni è stato uno dei più forti centrocampisti della Premier. De Vrji e Skriniar sono tra i difensori più ambiti e Barella e Bastoni una specie di BaBà. Da un paio di stagioni l'Inter ha invertito la rotta sugli italiani: Marotta ha scelto di dare un'identità azzurra, con Barella, Bastoni, Ranocchia, D'Ambrosio, Darmian, Sensi e Gagliardini. Una mossa intelligente, che ha dato identità alla squadra. E ora tutti si riconoscono nella squadra. Lukaku è arrivato dopo un paio di stagioni balbettanti, ha imparato l'italiano e si è messo a disposizione. Dalle parti di Appiano è impensabile un atteggiamento alla Ronaldo, che si incazza se non riesce a fare gol.