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Il Secolo XIX, il Brasile si diverte con la Corea: "Ballando con le stelle"

di Alessandro Tedeschi

"Ballando con le stelle", titola Il Secolo XIX sul Brasile ieri sera vittorioso sulla Corea. Canti sul bus diretto allo stadio, balli sul prato del 974. Un'allegria contagiosa che non risparmia il ct Tite, coinvolto dai suoi ragazzi nei festeggiamenti per un successo facile che vale i quarti di finale. Appuntamento venerdì all'Education contro la Croazia. Non c'è storia, non c'è partita: la differenza qualitativa con la Corea del Sud è abissale. Corsa, volontà e leggerezza non bastano a compensare, i piani tattici di Bento finiscono in brandelli dopo una manciata di minuti. Commovente, alla fine, il gruppo verdeoro a centrocampo attorno a uno striscione con il nome e il volto di O Rei. Lo regge Neymar, che torna nella dolce notte verdeoro, appena undici giorni dall'infortunio che aveva fatto temere l'addio al Mondiale, sollevando infinite polemiche sul gioco duro e impunito che non protegge i fuoriclasse.


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