.

Corriere della Sera: "Minacce per i debiti, l’assenza del padre: così Fagioli è finito nei guai"

di Antonio Parrotto

"Minacce per i debiti, l’assenza del padre: così Fagioli è finito nei guai" scrive il Corriere della Sera nella sua sezione sportiva. Il quotidiano prova a indagare sul percorso di Nicolò Fagioli, centrocampista classe 2001 della Juventus finito al centro del nuovo caso calcio-scommesse. Nella sua famiglia ci sono storie di dipendenze: un parente a lui molto vicino ha combattuto con un altro tipo di assuefazione. Inoltre i suoi genitori si sono separati. "Via di casa e catapultato da solo in un mondo dove esistono soltanto il calcio e i soldi. Senza una base culturale, con qualche valore e tanta solitudine. Si è perso così, Nicolò". Scommetteva inizialmente per gioco, poi per necessità: "Perché si era esposto finanziariamente e anche tanto. Deve restituire le somme che allibratori senza scrupoli gli hanno anticipato".


Altre notizie