.

Dalla Palma sul CorSport: "Inter, partita maestosa. Eppure a Inzaghi si imputano i ko in A"

di Luca Chiarini

L'Inter accede ai quarti dopo aver disputato a Oporto "una partita maestosa dal punto di vista dell’organizzazione ed esibendo una determinazione così feroce che bisogna chiedersi che cosa le accade quando gioca in campionato, lontano da San Siro". Questa la disamina di Alberto Dalla Palma, che dalle colonne del Corriere dello Sport sottolinea come questa impresa non vada sottovalutata, poiché "la squadra di Conceiçao, che due anni fa aveva eliminato la Juve, è una delle più difficili da affrontare in Europa per l’organizzazione che l’ex talento della Lazio è riuscito a darle. Se solo avesse degli interpreti ancora superiori, per le sue caratteristiche sarebbe una rivale da Champions anche per colossi come Bayern, City e Real". Questa qualificazione, dunque, è "una medaglia da mettere sul petto di Simone Inzaghi". L'asticella in Europa, ora, si alza inevitabilmente: "Sulla carta, il City non è avvicinabile, ma ricordiamo che l’Inter negli ottavi è entrata oltrepassando un girone con il Bayern e il Barcellona che sta dominando la Liga. Un merito che la Milano nerazzurra non riconosce a Inzaghi, il cui peso è sempre quello delle otto sconfitte in campionato".


Altre notizie