Portogallo, la formula magica senza CR7

L’eclisse di Cristiano e la stella di Gonçalo Ramos. La notte magica del Portogallo si riassume nella scelta sorprendente di Fernando Santos che sa quasi di immaginario passaggio di consegne tra la leggenda e l’attualità, concretizzata dalla tripletta in una gara ad eliminazione diretta che stride con ciò che CR7 non è ancora riuscito a fare nel corso di una carriera leggendaria. Il paradosso arriva nel momento in cui senza il suo leader, la squadra sembra sbloccarsi mentalmente macinando gioco con una continuità disarmante e riuscendo finalmente a risolvere l’annoso problema della concretezza sottoporta. Come una formula magica, che permette al Portogallo di sognare traguardi fino a questo momento inesplorati.