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Croazia, ruolo diverso ma stesso Perisic devastante

di Gianluigi Longari

Riconsegnato al suo ruolo naturale, Ivan Perisic sta confermando i livelli di rendimento stupefacenti che avevano contraddistinto il suo fantastico 2022 anche al Mondiale. L'ex esterno dell'Inter, riportato dal suo commissario tecnico in una posizione più avanzata rispetto a quella ricoperta con Inzaghi e con Conte al Tottenham, sta manifestando una condizione fisica straripante anche nella rassegna qatariota, dimostrandosi a tutti gli effetti alla stregua di un fattore chiave per lo schieramento di Dalic. Il suo rendimento efficace in entrambe le fasi di gioco è stato coronato anche da una qualità realizzativa che consente ai suoi compagni di squadra di potersi affidare a “Ivan il Terribile” anche nella fase di finalizzazione della manovra. Un'arma in più da sfoderare anche nel quarto di finale contro una delle grandi favorite della vigilia come il Brasile, ma la Croazia non è avversario malleabile e con un Perisic in più può davvero cercare di scalare il Mondo come aveva sfiorato di fare quattro anni fa.


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