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Harry Kane, il bomber da 100 milioni che il Tottenham non vuole cedere. A nessuno

di Andrea Losapio

Chissà se la storia recente della Champions League sarebbe cambiata se Harry Kane fosse diventato un attaccante di Guardiola qualche tempo fa. Perché Kane era l'obiettivo principe - e unico - dei Citizens per il proprio attacco, ancor prima che Haaland diventasse quello che poi ha mostrato a tutti nel corso degli anni. Kane, nel Tottenham, non è riuscito a cambiare il corso della finale di Champions nel 2019, quando è stato il Liverpool a vincere la partita. Però in un City come questo sarebbe stato difficile non aggiungere qualcosa e potere fare la differenza.

Tuchel, ora, non si nasconde. Vuole il centravanti per il suo Bayern Monaco. "Concentriamoci sulla squadra, sui giocatori sotto contratto col Bayern e che meritano il nostro supporto. Spingiamo tutti al limite e vediamo cosa succederà. Ci sono altre 5-6 settimane per i trasferimenti, questa è la situazione in cui viviamo". D'altro canto Kane ha segnato 354 gol fra Tottenham e Nazionale maggiore in 584 presenze, ben più di uno ogni due partite. Praticamente la macchina che servirebbe nel dopo Lewandowski, mai iniziato: nove anni in doppia cifra in Premier, con un record di 41 gol stagionali.

Ange Postecoglou, tecnico del Tottenham, qualche giorno fa ha spiegato così. "Mi occupo di ciò che è davanti a me e se qualcosa del genere dovesse divenire realtà arriverà nella mia scrivania. Ma al momento non c'è nulla che sia cambiato rispetto a un paio di giorni fa". Insomma, come a dire - nel dizionario lotitiano - pagare moneta e vedere cammello. Ma forse per Daniel Levy non è nemmeno troppo questo il motivo, bensì perché non vuole cedere il proprio bomber principe, dopo avere rifiutato offerte ben più onerose qualche tempo fa dal Manchester City. Oggi Harry Kane compie 30 anni.


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Domenica 06 Ottobre 2024