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Arrivabene chi arriva bene: per questo la Juventus non farà sconti a Dybala

di Marco Conterio

Arrivabene è un mantra, mica solo un cognome. E' un messaggio. E' un must. Per questo la Juventus non farà sconti a Paulo Dybala, oggi protagonista in campo nella Supercoppa Italiana contro l'Inter ma col futuro sempre in bilico. Passerà anche da stasera, e dalle prossime sere, e dai prossimi pomeriggi, il domani bianconero del 10. "Ognuno deve guadagnarsi il proprio posto in squadra e dimostrare di valere il valore che gli si dà". Senza neppure mezza velatura, l'uomo dei conti della Juventus, Maurizio Arrivabene, ha chiarito che si è discusso sin troppo del nuovo contratto da Faraone argentino di Dybala e che, de facto, premesse, promesse e aspettative non sono state rispettate sul campo.

Appuntamento a febbraio
Così la Juventus si vedrà con Jorge Antun solo a febbraio, a mercato finito, con tutti i rischi d'impresa che questo compete visto che qualora un club dovesse fare un'offerta convincente all'argentino, allora non ci sarebbero neanche i tempi tecnici per controrilanciare. Tutto sulla carta, beninteso, ma siccome di carte e incarti si discute, allora meglio chiarire. La Juve rischia ma lo fa pure Dybala. Che ha rivisto, al ribasso, le richieste e le pretese sullo stipendio: adesso la trattativa è a 10 milioni bonus compresi ma la sensazione è che la Vecchia Signora possa decidere anche di andare all-in. Abbassando l'offerta e aspettando la mossa di giocatore e agente. Un'intesa che pareva in cassaforte, e che presumibilmente così sarà. Ma che al momento ha un messaggio chiaro. Meritarsi la Juventus, sul campo. E anche un ingaggio da star.


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