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Sassuolo, La dura legge del gol non sbaglia mai: tante occasioni, ma un solo punto

di Patrick Iannarelli

"È la dura legge del gol, gli altri segneranno però che spettacolo quando giochiamo noi". Alcuni erano nati in casa Sassuolo, ma davvero da poco nella torrida estate del 1997. Il tormentone lo conosciamo tutti e si può applicare benissimo a una squadra che crea tanto (17 conclusioni soltanto nel primo tempo, record in serie A), ma raccoglie poco.

Due le note positive dei neroverdi contro il Cagliari: l'intensità e un Manuel Locatelli che continua ad esaltarsi ogni minuto che passa. Sarà stato l'effetto del ct Mancini in tribuna, ma la prova del giovane centrocampista azzurro è stata praticamente perfetta. C'è un però. Pochi gol - uno soltanto su calcio di punizione - e tante sbavature da evidenziare per non ricadere negli stessi errori. D'altronde è pur sempre dura da digerire questa legge del gol.


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