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Sassuolo dietro la lavagna, Dionisi dà un 4 alla squadra. Per Ruan una notte da dimenticare

di Gaetano Mocciaro

Sassuolo da dimenticare alla ripresa del campionato. Primo tempo da film horror, in particolar modo dal reparto difensivo con Ruan Tressoldi in grossa difficoltà: il brasiliano ha regalato il primo gol della Lazio e anche in occasione del secondo gol arriva in ritardo su Luis Alberto, nonostante le colpe maggiori siano di Boloca. Al momento del cambio del difensore brasiliano la reazione del pubblico è stata indicativa, applaudendo la sostituzione. Oltre a lui sono usciti nell'intervallo altri due giocatori, Pedersen e Racic con l'intento di Dionisi di scuotere la squadra. Nel complesso lo 0-2 finale è un risultato pure generoso per i neroverdi, salvati in più occasioni da Consigli, unico esente da colpe.

Indicativo un dato: salgono a 17 le partite consecutive con almeno un gol al passivo, nessuna in Serie A vanta una striscia simile. L'ultima volta in cui la porta è rimasta inviolata risale al 16 aprile, quando i neroverdi batterono per 1-0 la Juventus. Al termine della sfida contro il biancocelesti Dionisi non cerca scuse e definisce la prestazione della squadra da 4.5, con errori da 3.


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