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Lazio, Cabral non basta... a Sarri. Tecnico indispettito, non era Kamenovic il rinforzo che voleva

di Simone Lorini

È stata la Lazio una delle società più attive nelle ultimissime ore del mercato invernale: l'addio di Muriqi ha aperto alla possibilità di iscrivere altri calciatori, ma gli assalti ai vari Destro, Lucca e Man non sono andati a buon fine. Da Formello le notizie che arrivano non sono buone, anche perché ieri Immobile si è fermato per una botta al ginocchio, una situazione che acuisce lo scontento di Maurizio Sarri: sembra che l'ex Empoli sia molto arrabbiato per l'epilogo del mercato del club laziale. Il tecnico non voleva il tesseramento di Dimitrije Kamenovic che gli è stato di fatto imposto da presidente e ds. Anche Jovine Cabral, giocatore che i biancocelesti hanno chiuso in extremis, non lo convince per niente. Senza contare che la sessione invernale si è chiusa senza l'arrivo del vice-Immobile tanto invocato, soprattutto dopo la partenza di Muriqi in direzione Maiorca.


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