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La Lazio non crolla e vince in rimonta: 2-1 al Bologna, segna sempre Ciro Immobile

di Patrick Iannarelli

Una vittoria di testa, d'esperienza, ma anche di maturità. La Lazio vince in rimonta contro il Bologna dopo aver perso Maximiano nel giro di sei minuti - per un'espulsione davvero evitabile - e dopo aver rischiato di andare sotto si nel punteggio che mentalmente: la reazione c'è stata ed è piaciuta parecchio a Maurizio Sarri, soprattutto nella ripresa. I biancazzurri poi ripartono dalle certezze che in questo caso hanno un solo nome e un solo cognome: Ciro Immobile. Altro gol all'esordio, altra rete decisiva per conquistare i primi tre punti.

Da rivedere però la prestazione di Maximiano, come ribadito dal tecnico in conferenza stampa: "Inutile parlarci in questo momento. Ha chiesto scusa a tutti. Non so se non si è reso conto, probabilmente un portiere più esperto non si pone il problema e calcia via. È un errore, come il centrocampista che stoppa il pallone a 4 metri e se lo fa rubare, bisogna accettarlo. Non è che le scelte future saranno fatte in base al singolo errore".


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