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La (grande) stagione del Monza si chiude con un ko: presto Palladino deciderà il suo futuro

di Andrea Piras

Una sconfitta che non va ad inficiare l'ottimo percorso del Monza. La formazione di Raffaele Palladino è stata battuta 2-0 dalla Juventus nell'ultimo turno di campionato ma conserva comunque il dodicesimo posto in classifica. Una prestazione comunque positiva dei brianzoli che hanno provato a mettere in difficoltà la squadra di Paolo Montero ma ha trovato di fronte Perin prima e Pinsoglio.

Dopo una buona partenza, nel primo tempo i biancorossi vengono puniti prima con Chiesa, che approfitta di un D'Ambrosio non impeccabile, e poi con Alex Sandro che invece supera in elevazione un distratto Mota Carvalho. Un uno-due che però non abbatte la squadra lombarda che comunque si porta in avanti alla ricerca di un gol che però non arriva. Nel finale c'è tempo anche per il rosso per doppia ammonizione per Zerbin e per un rigore non concesso su Mota Carvalho per un fallo di mano precedente di Pessina.

A fine gara Raffaele Palladino ha commentato: "Era doveroso fare un ringraziamento a tutti. Ho ringraziato giardinieri, addetti stampa, tutti. Da parte dello staff però, loro lavorano a fari spenti e a dare tutto. Siamo stati una grandissima famiglia, due stagioni davvero importanti. Doveroso ringraziare perché è stato un gruppo leale, mi hanno fatto crescere come uomo. Infatti li ho ringraziati. Sai dove vado dopodomani? A Napoli. Vado dalla mia famiglia a riposarmi. Siamo arrivati stanchi alla fine, abbiamo dato tutto. Come detto parlerò con la società, ragionerò e valuterò tutto. Poi ai primi di giugno decideremo il futuro con la massima serenità".


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