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Juventus e Napoli pronte a scambiarsi gli uomini mercato. Da Manna a Pompilio, il punto

di Simone Bernabei

"Lui è cresciuto con noi per 8 anni nascondendomi la sua fede nella Juve, avessi saputo non l'avrei trattenuto. Io gli voglio bene e sarò sempre pronto a dargli una mano, ma certe cose non le tollero. Lui è stato un separato in casa da novembre, nelle orecchie mi diceva di voler andare alla Juventus. Figurati se lo facevo rimanere per quattro milioni di euro buttati nel cesso. Vuoi andare alla Juve? Vattene alla Juve". Parlava così il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis nei giorni dell'addio di Cristiano Giuntoli, uomo mercato diretto alla Juventus.

Nove mesi dopo, però, ecco che la storia ripropone al numero uno del Napoli un altro dirigente di fede bianconera. Sì perché a dirigere le operazioni di mercato del prossimo anno da Castel Volturno sarà Giovanni Manna, attuale braccio destro proprio di Giuntoli alla Continassa.

Il percorso inverso sarà invece fatto dallo storico collaboratore dell'attuale dt juventino, ovvero Giuseppe Pompilio seguito anche da Stefano Stefanelli, oltre magari al rientro in patria di Giorgio Chiellini dopo l'avventura negli States. Uno scambio di dirigenti e uomini mercato che ribalterà le prospettive delle due società da sempre storiche nemiche sul campo di calcio. Il tutto, in attesa di capire chi guiderà le due squadre: alla Continassa i ragionamenti su Massimiliano Allegri saranno fatti solo a fine stagione con la certezza degli obiettivi. Mentre a Napoli in attesa di capire i margini di convincimento di Antonio Conte si fa sempre più forte la strada che porta a Vincenzo Italiano della Fiorentina.


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