Inter in riserva: per lo scudetto nel derby servirà una vittoria. Inzaghi: "Il 2-2 era da annullare"

Più si avvicina il traguardo, più la tendenza a rallentare il passo diventa fisiologica. Non siamo sicuri sia esattamente questo il caso dell'Inter, che però contro il Cagliari aveva l'occasione di approfittare dello stop del Milan in casa del Sassuolo. Battendo i sardi, sarebbe stato sufficiente un pareggio nel prossimo derby per alzare lo scudetto. Invece a San Siro finisce 2-2 e nella prossima giornata la capolista dovrà battere i concittadini, se vorrà godersi un lunedì da leoni.

Dietro si balla. Il migliore in campo, almeno per noi di TMW, è Barella: 7 in pagella, anche se nel finale ha staccato la spina. Promosso pure Thuram, che torna al gol due mesi dopo, mentre Calhanoglu è un cecchino dal dischetto. Fallibile la difesa: Acerbi e Bastoni bocciati per la compartecipazione a entrambe le reti del Cagliari.

Simone Inzaghi: "Il 2-2 era da annullare". Il tecnico nerazzurro non seguirà la tradizione inaugurata da Pioli e Spalletti: "Tatuaggio per lo scudetto? No, non mi piacciono - risponde alle TV, mentre in conferenza stampa si sbilancia sul 2-2 di Viola - ci poteva stare una revisione, però è successo ed è andata. Io ho analizzato il primo gol che non dovevamo prendere, il secondo no perché chiaramente è stato viziato. Però andiamo avanti".