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I campioni d'Europa del 2020 ricordano Gianluca Vialli: "Senza di lui non avremmo vinto"

di Luca Bargellini

L'ultimo lascito al calcio italiano di Gianluca Vialli, scomparso a 58 anni dopo aver perso la sua battaglia lunga cinque anni con il cancro, è l'Europeo 2020 vinto dagli azzurri con il ruolo di team manager.

Immancabile, anche per questo motivo, la reazione social di molti dei protagonisti di quel torneo. Iniziando dal capitano di quella squadra, Giorgio Chiellini: "Ci lascia presto, ma ci lascia tanto. Quando parlava ti toccava il cuore" e via a seguire tutti i componenti di quel gruppo. "Porterò con me le tue frasi, i tuoi comportamenti e gli insegnamenti" è il ricordo di Manuel Locatelli, "Lasci un vuoto incolmabile" scrive Alessandro Florenzi mentre Federico Bernardeschi racconta che "senza di lui non avremmo mai vinto l'Europeo. Uomo straordinario".

Marco Verratti lo ricorda definendolo "Altruista, generoso, con un cuore immenso", mentre Leonardo Bonucci via social scrive: "Uomo vero con valori importanti. Sei stato un esempio".

"Mi sarebbe piaciuto parlare ancora una volta con te" è quanto scrive Ciro Immobile, mentre Lorenzo Insigne racconta: "Così vero, così importante. Ti ricorderò per sempre".

È rimasto, invece, in silenzio il ct di quella Nazionale, Roberto Mancini, amico fraterno di Vialli con il quale aveva vinto, da giocatore, anche lo storico scudetto con la Sampdoria nel 1991.


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