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Finché la matematica non condanna, il Benevento è vivo. Ma serve maggior convinzione

di Patrick Iannarelli

Pile scariche. Troppo scariche. Il Benevento di Filippo Inzaghi si complica ulteriormente la vita in casa dell’Atalanta, giocando una gara rinunciataria sin dall’inizio. Match troppo difensivo per i sanniti che non hanno quasi mai spaventato la compagine orobica: il pareggio dello Spezia tiene ancora tutti in vita, ma per poter rimanere in serie A bisogna compiere una mezza impresa. La squadra ha provato a difendersi più che ad attaccare e il risultato del campo è stato chiarissimo: 2-0 è davvero pochissime occasioni da gol. Filippo Inzaghi si giocherà tutto nelle ultime due gare di campionato con l’idea che il destino non dipenderà soltanto dai giallorossi. Polemiche a parte dopo la sfida col Cagliari, serve altro per poter voltare pagina e rimanere nel massimo campionato. L'obiettivo sarà vincere innanzitutto contro il Crotone e sperare in un pareggio tra Spezia e Torino. Poi all'ultima giornata ci si giocherà tutto, ma come ha ricordato Inzaghi in conferenza stampa, "meglio pensare partita dopo partita".


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