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Francia, Koundé trova la Spagna in semifinale: "Conosco bene Yamal, ma non c'è solo lui"

di Pierpaolo Matrone

Jules Koundé, difensore della Francia, non ha avuto paura di calciare il rigore nella lotteria finale contro il Portogallo che ha sorriso ai Bleus e li ha portati in semifinale. Il giocatore ha esultato nel post-partita intervenendo ai taccuini de L'Equipe: "Naturalmente siamo contenti della vittoria. Ovviamente ci sono ancora cose che possiamo migliorare, ma ancora una volta siamo stati molto solidi in difesa. Il lavoro collettivo è stato incredibile. Sì, avremmo dovuto segnare uno o più gol perché ne avevamo le occasioni, almeno due in situazioni aperte. Ma è stato anche molto difficile per loro creare occasioni".

Koundé troverà in semifinale la Spagna, la nazione in cui vive e gioca praticamente da una vita tra Siviglia e Barcellona, e ne parla così: "Spagna in semifinale? Non vedo l'ora. Ci saranno volti familiari davanti a me. Sono contento della loro qualificazione. Giocano bene e hanno una squadra capace di tenere il possesso palla e di soffrire senza cedere. Dovremo soprattutto recuperare bene dopo questa partita estenuante. Sarà un avversario che gioca bene, a cui piace sfruttare gli spazi e con ali pericolose, tra cui Lamine (Yamal, suo compagno di squadra al Barça, ndr), che conosco bene. È una squadra completa. Bisogna tornare a giocare con la stessa intensità. E segnare".


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